Cosa vedere nel Monferrato, una terra da riscoprire

paesaggio monferrato | barot volant

Monferrato: il Piemonte autentico da riscoprire

Le colline che si susseguono dal Po agli Appennini Liguri un tempo erano isole che spuntavano dalle acque del Mar Ligure. Oggi compongono quadri di rara bellezza paesaggistica. Perdersi tra le colline del Monferrato è sicuramente un’ottima idea per fuggire dallo stress quotidiano e ritrovare i tempi lenti scanditi dal sole e dalle stagioni. Tutto questo in una delle regioni più importanti al mondo per la produzione di vino, con una gastronomia che vanta piatti di fama internazionale e una terra che regala eccellenze a profusione. Perciò scopriamo assieme cosa vedere nel Monferrato.

Informazioni

1h 15m da Milano
1h da Torino
1h 15m da Genova

Tutte le stagioni. Consigliato in autunno agli amanti dei tartufi.

Consigliato a gruppi di amici e famiglie.

Cosa vedere nel Monferrato

Relax, aria buona e buon cibo dovrebbero bastare. Se proprio non sapete accontentarvi, potete approfittare dei servizi che offrono molte strutture ricettive e visitare il territorio in bici o a cavallo. Anche gli amanti del trekking possono trovare percorsi adatti a soddisfare le loro esigenze. Negli ultimi anni molti parchi e sentieri hanno ricevuto cure costanti per essere resi accessibili al turismo slow. Vi segnaliamo in particolare il parco del Santuario di Crea che offre un bel percorso alla scoperta delle 23 cappelle devozionali che costellano l’omonimo Monte.

Se invece siete alla ricerca di un percorso culturale, non sottovalutate una visita alla capitale della zona: Casale Monferrato. Casale ha una posizione strategica e alle spalle un passato da elegante cittadella contesa tra i maggiori casati europei. La sua bellezza e la sua fama ne giovarono e ancora oggi, tra le vie del suo centro storico, si respira la ricchezza di un tempo. Il piccolo centro offre anche un’opportunità rara da questo parti: la visita ad una splendida Sinagoga datata 1595 e perfettamente conservata. La cittadina infatti ospita nel centro storico una vivace comunità ebraica da ben sei secoli.

Sappiate anche che ogni seconda domenica del mese Casale ospita uno dei più grandi mercati dell’usato e del vintage del Piemonte, la sfida è riuscire a non comprare nulla.

Infine non possiamo non suggerirvi di organizzare un tour in qualche cantina della zona. Potete scegliere a piacimento, sono sempre di più le cantine che offrono questo tipo di servizio con annessa degustazione. Il livello di ospitalità è alto e troverete personale gentile e competente che saprà soddisfare le vostre curiosità sul mondo della vinificazione. Noi vi suggeriamo una visita al Castello di Gabiano che ospita tra le sue mura una cantina ancora oggi perfettamente funzionante. Un modo per unire arte, cultura e gusto. Da vedere anche il giardino con il caratteristico labirinto che contrasta con i folti castagni dei boschi circostanti.

Cosa mangiare nel Monferrato

Tartufi, bagna cauda, agnolotti, vitello tonnato, il peperone di Carmagnola, il fritto misto alla piemontese e ovviamente gli innumerevoli vini DOCG. Da dove iniziare? Scegliere è una violenza nei confronti delle tradizioni di questa terra quindi sceglieremo tre prodotti (un ortaggio, una ricetta e un vino) di cui forse non avete mai sentito parlare. Il Cardo Gobbo di Nizza Monferrato, detto gobbo perché nel processo di coltivazione cresce incurvato, è una chicca per intenditori, con questo ortaggio si possono creare sughi e sformati trionfali. Gli agnolotti del Plin, un ripieno di tre carni chiuso con un pizzico. Già sentiti? Provateli semplicemente bolliti e annegati in un bicchiere di Barbera. Chiudiamo con un vino pronto al riscatto: il Grignolino. Da vinello da tavola a grande riscoperta grazie al progetto Monferace che vede collaborare 10 aziende vinicole. 

Dove mangiare nel Monferrato

Sbagliare è davvero difficile, vi consigliamo però tre posti non banali. Partiamo con il ristorante del Santuario di Crea a Serralunga di Crea. Una sala accogliente e un ambiente familiare, fatevi guidare nella scelta dal gentilissimo personale per scoprire le delizie del luogo. Volete un consiglio? Assaggiate la guancia di vitello con polenta.

Poco distante la Tenuta Tenaglia. In realtà si tratta di una cantina vinicola ma offre degustazioni abbondanti e genuine che non vi faranno rimpiangere un vero ristorante.

Infine un passaggio nel centro di Casale Monferrato alla gastronomia L’assaggio. I suoi piatti sono così buoni che negli ultimi anni i gestori hanno pensato di aprire al pubblico con il servizio ai tavoli anche durante le pause pranzo e i festivi. Tutti piatti locali preparati al momento.

Vi consigliamo anche questa bella guida sul Monferrato per scoprire tanti altri itinerari, adatti soprattutto alle giovani famiglie.

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